|
L'utilizzo del sito web www.airplay.it e dei servizi offerti è subordinato all'accettazione da parte dell'utente dei termini e delle condizioni seguenti:
|
Le emittenti che intendono mandare in onda i programmi e notiziari radiofonici, è necessario che prendano visione della LAR (Lettera assunzione responsabilità) inoltrandoci per presa visione la comunicazione allegata alla adesione.
Molfetta, 24 ottobre 2010
|
![]() |
Questo sito Air Play, nasce
essenzialmente dalla passione di un editore radiofonico
che ha dedicato gran parte della propria vita, da oltre
26 anni, alla radiofonia e questa passione, come spesso
accade viene condivisa anche dai propri famigliari.
Il sito è dedicato a tutte quelle
emittenti libere che come la nostra, hanno cercato di
sopravvivere in questi anni in una giungla di
adempimenti e normative, e ha riscontrato ampio successo
e gratificazioni da parte di tutti gli interessati al
progetto.
Air Play è in regola con le varie
normative vigenti che riguardano: Editoria, Siae,
Privacy, Fisco, Roc, CCIAA, ecc. e pertanto nel presente
prospetto indica alcune informazioni utili a
riguardo.
Attività non professionale. Sito senza
finalità di profitto che non ha periodicità regolare,
(si applicano le disposizioni dell'art 2 della legge
47/48). Testata giornalistica "Idea News" reg. il
13/03/07 al n. 10/07, Trib. di Trani. Direzione,
redazione e luogo di stampa: Molfetta Piazza Garibaldi
24 70056 Molfetta BA Numero iscrizione al ROC: 14668.
Provider-distributore: Aruba S.p.A. (www.aruba.it),
p.zza Garibaldi 8, Soci (AR), autorizzazione ministero
delle Comunicazioni n° 473. Contatti:
info@airplay.it - tel. fax. 0803348589 cell.
3491821300. Associazione Culturale Radio Idea - C. F.
06272170728.
Tutti i diritti sono riservati ai sensi
della normativa vigente (lda 633/41). La riproduzione,
la pubblicazione e la distribuzione, totale o parziale,
su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo, di tutto il
materiale originale contenuto in questo sito (tra cui, a
titolo esemplificativo e non esaustivo, i testi, le
immagini, le elaborazioni grafiche) è espressamente
vietata in assenza di autorizzazione scritta.
Tutti gli interventi, i commenti, le
foto, i file audio pubblicati ricadono sotto la diretta
e totale responsabilità di chi li ha prodotti, anche
rispetto all'originalità degli stessi e ad eventuali
diritti d'autore verso terzi.
Allo scopo si informa che le riproduzioni
di qualsiasi natura, derivanti dalle operazioni di
downloading, possono essere destinate al solo uso
privato e che è vietato qualsiasi ulteriore atto di
utilizzazione (prestito, noleggio, remissione in rete,
diffusione o esecuzione in pubblico, riproduzione in
copia, condivisione con terzi). Pertanto non si assume
responsabilità dell'uso diverso da quello indicato dei
files e del contenuto dei siti ai quali sono stati
realizzati dei link.
L'Associazione Culturale Radio Idea è
fornita di autorizzazione SIAE,
per la diffusione simultanea di opere tutelate inserite
nel palinsesto dell'emittente radiofonica.
I file presenti in questo sito sono demo
di programmi autoprodotti già trasmessi su Radio Idea FM
97,300 MHz ed online in simulcasting, non sono
fisicamente disponibili su questo server, mentre i
programmi che vengono scambiati gratuitamente con altre
emittenti, vengono
forniti solo in tracce audio non
contengono cioè brani musicali soggetti al diritto
d'autore.
Air Play non è responsabile dell'uso
diverso da quello indicato dei file e del contenuto dei
siti ai quali sono stati realizzati dei link o che
dovessero aver predisposto un collegamento dal loro sito
verso il nostro o ai programmi radiofonici.
è possibile ascoltare in streaming,
ed effettuare il download dei programmi SOLO per
VALUTAZIONE e INFORMAZIONE, per cui VANNO RIMOSSI dal
proprio sistema entro 24 ore da quando è stato
effettuato, poiché diventerebbe illegale detenerli.
Informiamo, per chi non lo sapesse, che
le registrazioni di qualsiasi natura derivanti dalle
operazioni di download, possono essere destinate al solo
uso privato e che è vietato qualsiasi ulteriore atto di
utilizzazione (prestito, noleggio, remissione in rete,
diffusione o esecuzione in pubblico, riproduzione in
copia).
I rapporti di collaborazione di cui se ne
dà menzione nel sito e la presenza di link o banner
verso altri siti vengono effettuati per uno spirito di
collaborazione reciproca e quindi sono a titolo
gratuito.
Eventuali servizi o prestazioni
rientranti negli scopi di auto finanziamento della
"Associazione Culturale Radio Idea" offerti a titolo
oneroso, saranno regolarmente fatturati.
Informativa ex art.13 D.lgs. 196/2003 I dati personali che ci inoltrate per e-mail saranno trattati dalla “Associazione Culturale Radio Idea” con sede legale in 70056 Molfetta Piazza Garibaldi 24, al solo ed esclusivo fine di dare riscontro alle vostre richieste di servizi o informazioni ed anche le successive comunicazioni saranno sempre relative ai servizi di vostro interesse, il tutto nel pieno rispetto dei principi stabiliti dal Codice in materia di protezione dei dati personali. Il testo del D.Lgs 196/03 è disponibile on-line sul sito www.garanteprivacy.it.
E’ espressamente esclusa ogni
altra finalità.
I diritti di cui all’articolo 7
del Codice (quali accesso, correzione,
cancellazione, opposizione al trattamento ecc.)
potranno essere esercitati inviando una
comunicazione scritta o per e-mail al
responsabile del trattamento individuato nella
persona del presidente della “Associazione
Culturale Radio Idea” Sig. Luigi Antonio
Catacchio.
Molfetta, 24 ottobre 2010
Il Presidente
Estratto dal codice penale in materia di illeciti informatici: Art. 615 ter
Accesso abusivo ad un sistema informatico o
telematico
Chiunque abusivamente si introduce in un sistema
informatico o telematico protetto da misure di sicurezza
ovvero vi si mantiene contro la volontà espressa o
tacita di chi ha il diritto di escluderlo, è punito con
la reclusione fino a tre anni.
La
pena è della reclusione da uno a cinque anni:
1) se il fatto è commesso da un pubblico
ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio,
con abuso dei poteri o con violazione dei doveri
inerenti alla funzione o al servizio, o da chi esercita
anche abusivamente la professione di investigatore
privato, o con abuso della qualità di operatore del
sistema;
2)
se il colpevole per commettere il fatto usa violenza
sulle cose o alle persone, ovvero se è palesemente
armato;
3)
se dal fatto deriva la distruzione o il danneggiamento
del sistema o l`interruzione totale o parziale del suo
funzionamento, ovvero la distruzione o il danneggiamento
dei dati, delle informazioni o dei programmi in esso
contenuti.
Qualora i fatti di cui ai commi primo e secondo
riguardino sistemi informatici o telematici di interesse
militare o relativi all`ordine pubblico o alla sicurezza
pubblica o alla sanità o alla protezione civile o
comunque di interesse pubblico, la pena è,
rispettivamente, della reclusione da uno a cinque anni e
da tre a otto anni.
Nel caso previsto dal primo comma il delitto è punibile
a querela della persona offesa; negli altri casi si
procede d`ufficio.
Art 615 quater
Detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a
sistemi informatici o telematici.
Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un
profitto o di arrecare ad altri un danno, abusivamente
si procura, riproduce, diffonde, comunica o consegna
codici, parole chiave o altri mezzi idonei all'accesso
ad un sistema informatico o telematico, protetto da
misure di sicurezza, o comunque fornisce indicazioni o
istruzioni idonee al predetto scopo, è punito con la
reclusione sino ad un anno e con la multa sino a
cinquemilacentosessantaquattro euro (5164 euro).
La
pena è della reclusione da uno a due anni e della multa
da cinquemilacentosessantaquattro euro (5164 euro) a
diecimilatrecentoventinove euro (10329 euro) se ricorre
taluna delle circostanze di cui ai nn. 1) e 2) del
quarto comma dell`art. 617 quater.
Art 615 quinquies
Diffusione di programmi diretti a danneggiare o
interrompere un sistema informatico.
Chiunque diffonde, comunica o consegna un programma
informatico da lui stesso o da altri redatto avente per
scopo o per effetto il danneggiamento di un sistema
informatico o telematico, dei dati o dei programmi in
esso contenuti o ad esso pertinenti, ovvero
l`interruzione, totale o parziale, o l'alterazione del
suo funzionamento, è punito con la reclusione sino a due
anni e con la multa sino a diecimilatrecentoventinove
euro (10329 euro). |