Trascrizione letterale della intervista trasmessa nel Telesveva notizie di Venerdì 30 Luglio 2004 ore 14.15 19.30 17.30 22.30 24.00 e la notte dalle 3.00 alle 8.00
(Giornalista di Tele Sveva) Portare la musica e i dialetti Pugliesi in Francia, terra da cui in parte provengono, sono i TondoAndCo.
Questo il significato del loro spettacolo.
Il gruppo si è esibito al Festival Musicale “Disco Novità” (24 luglio 2004) organizzato a Molfetta da Radio Idea.
Provengono dalla Francia ed hanno portato in Puglia esibendosi anche a Molfetta nella terza edizione del festival nazionale disco novità realizzato da Radio Idea.
Sono i TondoAndoCo portatori di un sound ricco di emozionanti messaggi di pace ed amore. Ciò che il pubblico apprezza di loro è il susseguirsi con la chitarra di estemporanee interpretazioni dei grandi standard musicali dal blues al rock agli indimenticabili Beatles.
Un gruppo familiare costituito da: padre, madre ed un bimbo di dieci anni che nelle proprie interpretazioni mira ad unire due culture diverse: quella Francese, Italiana, molto vicine all’idioma dialettale che riesce a sopravvivere come unica radice.
(Vincent Tondo) Le nostre canzoni si presentano come moduli… Ci sono 64 moduli, si inseriscono nei piani istituzionali europei cioè finanziati dal fondo sociale… Il nostro gruppo è rappresentato d a un ragazzo che si occupa della messa in scena, che và a scuola nello spettacolo.. in questo concetto, da un professore (che è qua alla mia sinistra) da un giovane ventenne e da uno specialista delle nuove tecnologie. Io sono uno dei cantanti ed uno dei compositori perché cantiamo tutti.
(Giornalista di Tele Sveva) Un obbiettivo a cui mirano è quello di realizzare una compilation originale unendo i diversi dialetti Pugliesi per poi portarli in Francia e negli altri Paesi Europei.
(Vincent Tondo) Noi abbiamo pensato di contattare i più grandi capi d’orchestra del mondo coinvolgendoli in ogni canzone. Si tratta di un viaggio in questi 64 pezzi che sono arrangiati ad esempio dal capo d’orchestra di Aznavour, dal chitarrista di Gabriel…e così tramite i musicisti, magari un discografico importante si interessa alla vicenda… e anche avremmo concerti…